Io scrivo per potermi sfogare, scrivo perché non è facile trovare una persona che capisca il lato oscuro della vita, scrivo per me stessa perchè almeno con qualcuno parlo... scrivo per l'altra me stessa che sente come me e soffre come me.
In questo mondo dove tutti pensano solo a come divertirsi e non a come ci si sente dentro, la solitudine ti avvolge. In questo mondo in cui prevalgono il tatto e la vista gli individui sono tutti sordi perché il loro cuore è incapace di provare i sentimenti e le emozioni. Questo è un mondo che non vuole soffrire, ma è solo soffrendo che si cresce e ci si può proiettare nel futuro.
I ragazzi sono invisibili al cuore degli adulti che pensano solo a correre ... e un cuore che corre è un cuore che non sente...
... e allora ecco gli amici... persone fantastiche che ti fanno divertire... ma allora perche continui a sentirti vuota? Perchè divertirti non ti rende felice? Perche continui a sentire la solitudine? Forse anche i cuori degli amici corrono... e sono sordi....
Così accade che sei ancora più sola di prima perchè c'è una parte di te che cerca di vedere la luce senza riuscirci...
Sei sola, senza nessuno che ti possa capire davvero e ti possa accompagnare nei riti di passaggio che segnano il distacco dall'infanzia.
Così non ti senti parte del mondo perchè non hai ancora condiviso nulla di te con il mondo stesso...
Un mondo con cui hai condiviso le abitudini ma non ciò che senti.
(Biancaneve)
Un post a cuore aperto, una diagnosi del mondo degli adulti, di troppi adulti anagrafici che in realtà vivono sindromi definite (assai benevolmente) di Peter Pan.
RispondiEliminaEd ecco questa voce che parla chiaro e con una voce forte e cristallina, la voce di Biancaneve che non si difende dalla strega della solitudine e della sofferenza e ascolta se stessa parlando agli altri.
Grazie Biancaneve. Questo è un commento che scrivo di getto, ma il tuo pensiero merita una meditazione attenta, ci ritornerò.